Natyakala 2012 Crediti


Crediti:
Progetto a cura di : Marianna Biadene
con la partecipazione di:
Atmananda, Valentina Affatato, Marianna Biadene, Riccardo Battaglia, Monica Gallarate, Fabio Lazzarin, Nicola Licciardello, Roberto Perinu, Linda Pischedda, Angelo Sorato, Barbara Zoletto
con il sostegno di : Servizio Cultura della Municipalità di Venezia
e in collaborazione con : l' Associazione MetriCubi
organizzazione: Marianna Biadene
documentazione fotografica: Giorgio Schirato
assistenza tecnica: Mattia Biadene

Marianna Biadene: (danza bharatanatyam, danza contemporanea). Inizia la formazione in danza bharatanatyam presso la Fondazione Cini di Venezia con I maestri  Savitri Nair e di C.V. Chandrasekhar. Trascorre lunghi periodi di studio in India, perfezionandosi sotto la guida di Ambika Buch e Pushpa Shankar, docenti presso la prestigiosa accademia di danza Kalakshetra Foundation (Chennai). Nel 2001 si trasferisce in Inghilterra per continuare la formazione a livello professionale. Tra il 2001-2004  studia danza contemporanea presso il The Place School of Contemporary Dance e danza bharatanatyam presso l’istituto Bharatiya Vidya Bhavan. A Londra studia  con I maestri Prakash Yadagudde, Anusha Subramanyam e Stella Uppal-Subbiah. Si avvicina allo studio del kathak sotto la guida di Nirupama & Rajendra (Abhinava Dance Company) e di Sushma Metha. Approfondisce la propria formazione con periodici soggiorni di studio in India, seguendo i maestri Bragha Bessell  e Sitarama Sharma. In Europa frequenta stages e masterclasses con meastri di fama internazionale: C.V. Chandrasekhar, N.S. Jayalakshmi, Smt. Radha, Meena Raman.  Dal 2004 - 2008 lavora nella Beeja Dance Company di Anusha Subramanyam (U.K.), presentando spettacoli nel Regno Unito e all’estero. Nel 2007 presenta la produzione Shankara in una tournee nazionale con Anusha Subramanyam, Pushkala Gopal, Sri Prathap e Kartik Raghunathan. Dal 2008 collabora con la compagnia Moksha (U.K.), presentando il repertorio scenico di Rabindranath Tagore nei circuiti teatrali europei (Shapmochon nel 2008-09, Gitanjali nel 2011, Voices of Monsoon nel 2011). Partecipa a Festival nazionali e internazionali  come danzatrice solista e in collaborazioni artistiche con compagnie di danza e musica indiana, danza contemporanea e teatro. Parallelamente all’attività artistica, da alcuni anni svolge attività didattica presso scuole e istituti privati nel Regno Unito e in Italia.  

Fabio Lazzarin: (tabla, batteria, percussione, santoor). Inizia nel 1976 lo studio della percussione, e dal 1984 studia tabla (percussioni indiane) con il Maestro Sankha Chatterjje (Università di Calcutta). Si occupa di musica improvvisata e composta in vari settori. Nel 1993-94 fa parte di “Terra Incognita” con Prem Joshua, dal 1994 fa parte di “Wordream” con Federico Laterza, nel 1998 collabora con Aldo Tagliapietra (Le Orme). Lavora a “dirette” e registrazioni per RAI-RadioUno, RAI-RadioTre, R.T.S.I. (Radiotelevisione svizzera italiana), Radio Vaticana, e TV Koper-Capodistria. Per la danza contemporanea lavora ad "Academy Isola Danza" ( La Biennale di Venezia ) con Carolyn Carlson, J.C. Parè, Dominique Mercy, Henry Smith ed altri (1999-2000). Per la musica classica dell’India del Nord tiene seminari in università, conservatori e scuole pubbliche. Suona con Mangala Tiwari, Santosh Kumar Mishra, Gianni Ricchizzi, Mark Dickowski, Edward Powell, Mrs.Reba Som, Francesca Cassio, Satyendra Dev Sharma, Samjit Dasgupta, R.Narayan Goswami, Saira Begum. Compone ed esegue dal vivo le musiche per “Notturni Indiani” (2003) e “Clitennestra per una notte” (2004) (produzione Teatro Fondamenta Nuove di Venezia). Collabora a  colonne sonore per il cinema, con il maestro Bruno Zambrini (2003) e con il maestro Luis Bacalov (2005-2006).

SI RINGRAZIA PER LA GENTILE COLLABORAZIONE :

Atmananda: (danza bharatanatyam, danza kuchipudi). Atmananda vive nel Monastero Induisita Gitananda Ashram di Altare (SV). Atmananda vive l’arte della Danza come “il fiore da offrire durante le sue preghiere”. Ha iniziato molto giovane lo studio della danza Bharata Natyam, seguendo un metodo tradizionale, con insegnanti  della Accademia  Kalakshetra di Chennai (Madras) fondata dalla prestigiosa Rukmini Devi, e del Kuchipudi presso la “Kuchipudi Art Academy”, diretta dal coreografo e danzatore Vempatti Chinna Satyam, e la Shambavi School di Bangalore. Il suo percorso professionale è accompagnato dalla sua grande abilità artistica attraverso numerosi spettacoli in India e in Europa, in occasione di importanti manifestazioni. Si esibisce per le più importanti festività indù nei Templi in India e in Italia. Ottiene numerosi consensi e apprezzamenti per la competenza artistica e tecnica, tanto da ricevere il titolo di Natya Kala Rani “Regina del Bharata Natyam” dalla Sri Mahameru Dhyana Nilayam di Chennai. Atmananda in Italia tiene, corsi e stage presso la Talavidya International Academy of Kuchipudi and Bharata Natyam. Collabora nell’insegnamento dello stile Kuchipudi presso la Scuola internazionale “Rudra”, a Losanna, fondata e diretta per molti anni dall’artista, danzatore e coreografo Maurice Bejart. Pur essendo diventata monaca le è stato concesso di continuare a danzare per esprimere il suo amore per la danza come preghiera.

Valentina Affatato: (danza kathak, danza educativa, teatro). Dopo la Laurea Magistrale in Lettere e Filosofia con indirizzo Discipline dello Spettacolo conseguita all’ “Università degli Studi di Roma La Sapienza“, è attualmente iscritta al III anno del  “Corso di Tradizioni Musicali Extraeuropee a Indirizzo Indologico” (indirizzo danza Kathak) al Conservatorio di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza. Ha seguito numerosi percorsi come danzatrice etnica (danze classiche indiane Kathak e Bharata Natyam, danza mediorientale e danza giavanese), oltre a una formazione in ambito di pedagogia del movimento (ArtCounseling/DanzaMovimentoTerapia a orientamento motorio e Danza Educativa). Ha studiato arte drammatica e mimo, commedia dell’arte e regia teatrale, musica e ritmica. Ha partecipato a numerose manifestazioni teatrali e musicali come attrice e attualmente danza in spettacoli di Kathak in Italia e Spagna. Presenta seminari e incontri di danza etnica ed educativa in scuole di danza e arte drammatica e progetti interculturali nelle scuole primarie e secondarie.

Riccardo Battaglia: (sarod). Concertista e insegnante, dopo gli studi di chitarra e composizione al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena e al Berklee College of Music di Boston (Stati Uniti), si è trasferito in India con una borsa di studio, e ha conseguito una Master’s Degree in Musica Strumentale all’Università di Bombay. Allievo a Bombay di Pradeep Kumar Barot, nel 2007 si è aggiudicato in India il prestigioso “Sur Mani”, premio per nuovi talenti della musica classica. Riccardo ha insegnato alla Bombay University, al Conservatorio di Enschede (Olanda), e oggi è docente di sarod e analisi del raga al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Oltre ai concerti e all’insegnamento, Riccardo è critico musicale per “Suonare News” e “Seicorde”.

Monica Gallarate: (danza bharatanatyam, danza Mohini Attam). Si laurea in psicologia all’Università Statale di Padova, e nel 1980 in India inizia a interessarsi al teatro-danza Kathakali, col maestro Kalamandalam K.M. John. Dal 1985 comincia lo studio della danza classica stile Bharata Natyam, a Milano con Maresa Moglia, oltre a frequentare i corsi annuali della maestra Savitri Nair presso la Fondazione Cini di Venezia. Si perfeziona poi con la direttrice dell’Accademia Kalakshetra di Chennai, Krishnaveni Lakshmanan, con il prof. C.V. Chandrashekar e con la danzatrice Yamini Krishnamurti. Parallelamente si dedica, dal 1995, al Mohini Attam, la danza femminile del Kerala, con la danzatrice Mary John Kalamandalam. Ha realizzato diversi spettacoli, tra cui “Avatara, la discesa necessaria”, con la Compagnia di danza Lasya; “Scintille”; “Namaskar, omaggio al dio bambino”. Nel marzo 2010, presso il Teatro Dal Verme di Milano, ha introdotto con un racconto mimato, nel ruolo di sutradhara, l'opera da camera “Savitri” di Gustav Holst, ispirata a un racconto del Mahabharata (direttore: Giovanni Marziliano; Ensemble Hornpipe; Coro dell'Acqua Potabile; regia di D. Santi).

Nicola Licciardello: (giornalista, poeta, traduttore) Traduttore di Gary Snyder, Lezama Lima, Armando Romero, Fina Garcia Marruz (La spada intatta di María  Zambrano, Marietti 2007). Fra i primi esploratori in India negli anni ’70, ha collaborato a riviste di vocazione trans-culturale, come “Angelus Novus”, “l’Immaginale”, “Dharma”, “Anterem”, “Poesia”, “Semicerchio”, “Viceversa” (Montreal), “Italianistica” (São Paulo). Poeta italiano al Festival Internacional de San Salvador 2006, ha pubblicato i volumi di poesie Il Ballo Immune (Fermenti 1994) e La gioia dell’impossibile (Sinopia 2007). La sua Mostra fotografica Padova un Fiume di Poesia (giugno-luglio 2011) ha dato luogo a un ‘festival’ con i poeti storici della città e oltre (Chiara De Luca, Rita degli Esposti, Fernando Marchiori, Marco Munaro). Il suo blog “Mutante Assoluto” (wordpress.com) ospita suoi video di eventi poetico-teatrali unici. Dalla parola all’immagine, la sua ricerca volge ora all’origine della forma, il ritmo.

Roberto Perinu: (Borgomanero 1941). Studi universitari (Giurisprudenza e Filosofia, a Milano, Pisa, Torino). Studi di Orientalistica a Torino sotto la guida di Oscar Botto, illustre indologo di origini biellesi. Docente di Materie Letterarie nella scuola media dal 1964 al 1994. Socio fondatore (1978) del circolo culturale sardo “Su Nuraghe” di Biella. Ha tenuto corsi di sanscrito presso il CESMEO (Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati) di Torino dal 1994 al 1998. Presidente dell’Università Popolare di Biella dal 1997 al 2001.  Dall’a.a.2001- 2002 docente di sanscrito e di teoria della musica indiana presso il conservatorio di musica di Vicenza, “A.Pedrollo”, nel corso accademico di Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Indologico (Musica Indiana).

Angelo Sorato: (sassofono, flauto indiano bansuri). Angelo Sorato, polistrumentista, a 15 anni inizia a studiare il sassofono da autodidatta e nei successivi anni suona in diverse formazioni jazz, funky e soul. Il suo interesse per il suono della voce, per tutti gli strumenti a fiato e per le musiche di tutto il mondo, lo porta ad avvicinarsi alla musica indostana ed in particolare al bansuri ed al suo maestro Lorenzo Squillari, discepolo diretto di Ali Akbar Khan. Studia al Conservatorio di Vicenza nel Corso Accademico in Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Indologico superando gli esami di flauto e canto con il massimo dei voti. Frequenta regolarmente seminari e masterclass di grandi maestri indiani come il Pandi Hariprasad Chaurasia, Gundecha Brothers e Ritwik Sanyal. Tiene corsi di flauto bansuri a Vicenza, Bassano (presso Cantieri Giovani) e Venezia (presso la SMAV Scuola di Musica Antica Venezia).

Barbara Zoletto: (canto classico indiano). Dopo anni di esperienza corale, nel 1991 conosce la musica classica indiana frequentando i corsi della Scuola Interculturale di Musica Comparata alla Fondazione Cini di Venezia, dove  studia canto indostano con Sangeeta Chatterji e canto karnatico con Savitri Nair. Da  allora si reca periodicamente a Varanasi e a Chennai dove studia rispettivamente con Mangala Tiwari il genere semi-classico Khyal e con Sitarama Sharma il repertorio carnatico per l’accompagnamento della danza bharatanatyam.  In Italia continua ad approfondire lo studio del canto Dhrupad con l’insegnante Amelia Cuni. Nel 2010 si laurea con lode al Conservatorio di Musica A. Pedrollo (Vicenza), a termine di un corso quinquennale in tradizioni musicali extraeuropee ad indirizzo indologico. Attualmente studia con Fahimuddin Khan Dagar e con Girigija Devi. Musicista cantautrice si dedica allo studio e all’insegnamento associando la musica e il canto alle arti orientali indirizzate alla cura della persona e al benessere psicofisico. E’ attiva nell’espressione artistica e nella realizzazione di progetti di mediazione culturale.