CREDITI
progetto a cura di : Marianna Biadene
con la partecipazione di :
Svamini Atmananda, Marianna Biadene, Ileana Citaristi, Anuj Mishra, Neha Singh, Fabio Lazzarin, Angelo Sorato, Roberto Perinu e Nicola Licciardello
organizzazione : Associazione Gamaka
con il
patrocinio di : FIND India – Europe Foundation for New Dialogues
con il
sostegno di : Servizio Cultura della Municipalità di Venezia
MARIANNA
BIADENE (danza
bharatanatyam e contemporanea) - Inizia
la formazione in danza bharatanatyam presso la Fondazione Cini di Venezia con i
maestri Savitri Nair e di C.V. Chandrasekhar (1999). Trascorre lunghi periodi di studio in India,
perfezionandosi sotto la guida di Ambika Buch e Pushpa Shankar, docenti presso
la prestigiosa accademia di danza Kalakshetra
Foundation (Chennai). Nel 2001 si trasferisce in Inghilterra per continuare
la formazione a livello professionale. Tra il 2001-2004 studia danza
contemporanea al The Place School of
Contemporary Dance e danza bharatanatyam presso l’istituto Bharatiya Vidya Bhavan. A Londra studia
con i maestri Prakash Yadagudde (Bhavan
Centre), Anusha Subramanyam (Beeja
Dance Company) e Stella Uppal-Subbiah (Sankalpam).
Parallelamente, si avvicina allo studio del kathak sotto la guida di Nirupama
& Rajendra (Abhinava Dance Company)
e di Sushma Metha. Approfondisce la formazione con periodici soggiorni di
studio in India, con i maestri Bragha Bessell e Sitarama Sharma. In Europa
frequenta masterclass e seminari con maestri di fama internazionale: C.V.
Chandrasekhar, N.S. Jayalakshmi, Smt. Radha, Meena Raman. Dal 2004 - 2008
lavora nella Beeja Dance Company di
Anusha Subramanyam (U.K.), presentando spettacoli nel Regno Unito e all’estero.
Partecipa a Festival nazionali e internazionali come
danzatrice solista e in collaborazioni artistiche con compagnie di danza e
musica indiana, danza contemporanea e teatro. Nel 2007 presenta la produzione Shankara in una tournee nazionale con
Anusha Subramanyam, Pushkala Gopal, Sri Prathap e Kartik Raghunathan. Dal 2008
collabora con la compagnia Moksha
(U.K.), presentando il repertorio scenico di Rabindranath Tagore nei circuiti
teatrali europei (Shapmochon nel
2008-09, Gitanjali nel 2011, Voices of Monsoon nel 2011). Parallelamente all’attività
artistica, da alcuni anni svolge attività di insegnamento presso scuole e
istituti privati nel Regno Unito e in Italia. Nel 2012 è direttrice
artistica di NATYAKALA, una rassegna dedicata alle arti sceniche indiane
organizzata con il sostegno del Comune di Venezia. Associa l’attività di
danzatrice alla ricerca sulle arti e la cultura indiana (danza, iconografia,
yoga e musica). Nel 2011 è curatrice e traduttrice di Lo Specchio del Gesto di A.K. Coomaraswamy (ed. CasadeiLibri).
Ringraziamo per la gentile collaborazione gli artisti e studiosi che partecipato alla rassegna :
ATMANANDA - (danza kuchipudi
e bharatanatyam). Atmananda vive nel Monastero Induisita Gitananda Ashram di
Altare (Savona). Atmananda vive l’arte della Danza come “il fiore da offrire
durante le sue preghiere”.
Ha
iniziato molto giovane lo studio della danza Bharata Natyam, seguendo un metodo
tradizionale, con insegnanti della Accademia Kalakshetra di Chennai (Madras) fondata dalla
prestigiosa Rukmini Devi, e del Kuchipudi presso la “Kuchipudi Art Academy”,
diretta dal coreografo e danzatore Vempatti Chinna Satyam, e la Shambavi School
di Bangalore. Il suo percorso professionale è accompagnato dalla sua grande
abilità artistica attraverso numerosi spettacoli in India e in Europa, in
occasione di importanti manifestazioni. Si esibisce per le più importanti
festività indù nei Templi in India e in Italia. Ottiene numerosi consensi e apprezzamenti
per la competenza artistica e tecnica, tanto da ricevere il titolo di Natya
Kala Rani “Regina del Bharata Natyam” dalla Sri Mahameru Dhyana Nilayam di
Chennai. Atmananda in Italia tiene, corsi e stage presso la Talavidya
International Academy of Kuchipudi and Bharata Natyam. Collabora
nell’insegnamento dello stile Kuchipudi presso la Scuola internazionale
“Rudra”, a Losanna, fondata e diretta per molti anni dall’artista, danzatore e
coreografo Maurice Bejart. Pur essendo diventata monaca le è stato concesso di
continuare a danzare per esprimere il suo amore per la danza come preghiera.
ILEANA
CITARISTI - (danza odissi e chhau). Vive in India nella
regione dell’Orissa dal 1979, dedita allo studio e alla ricerca sui due stili
di danza classica indiana, Odissi e Mayurbhanji Chhau. Per lo stile Odissi si è
formata alla scuola del famoso maestro Kelucharan Mohapatra, raggiungendo un
livello di professionalità tale da essere considerata, a detta di un critico di
un prestigioso giornale indiano. “l’unica esponente straniera degna di essere
citata in qualsiasi trattato sulla danza indiana del periodo moderno”. Nello
stile Mayurbhanji Chhau, che ha imparato sotto la guida di Sri Hari Nayak, ha
ottenuto il titolo di Acharya dal Utkal Sangeet Mahavidyalay di Bhubaneswar.
Ileana viene regolarmente invitata a partecipare nei maggiori festival di danza
in India, dove riscuote con ogni sua esibizione entusiasti consensi di pubblico
e di critica; è inoltre impegnata in studi di ricerca su vari aspetti di cultura
indiana e nell’insegnamento dei due stili di danza. Insieme al suo gruppo di
musicisti si è esibita in Europa, Argentina, Malesia, Giappone, Israele , Stati
Uniti, Canada, South Korea. Tra le sue coreografie innovative in Mayurbhanji
Chhau sono da citare il mito greco ‘Eco e Narciso’ che riscosse un grande
successo allo ‘East-West Dance Encounter’ (1986), ‘Pancha bhuta’ (1995), ‘The
journey’ (1998) ‘Images of change’
(2000), 'Surya Devata' (2001) e 'Jarjara' (2003). Tra le coreografie in stile
Odissi sono da citare Maya Darpana (1993), Ganga Yamuna (2005) Tantra (2006),
Saraha (2007) Mahanadi (2008) Karuna
(2010), Maana Bhanjan (2011) e Kaala-Timebound (2012). Nel 1982 Ileana ha
ottenuto il titolo di ‘Singar Mani’ a Bombay; nel 1992 le è stato conferito il
premio ‘Leonide Massine per l’arte della danza’ a Positano e nel 1994 il titolo
di ‘Rasa Ishwari’ da una prestigiosa istituzione di Bombay Nel 1996 ha ricevuto
dal Governo Indiano il ‘National Award’ per la migliore coreografia
cinematografica e nello stesso anno le è stata assegnata dal Ministero della
Cultura Indiano una ‘fellowship’ per svolgere ulteriori ricerche nel campo della danza. Ha inoltre scritto
‘The making of a guru’ sulla vita del
maestro Kelucharan Mohapatra,
pubblicato a Delhi nel 2001 e “Traditional martial practices in Odisha”
publicato a Delhi nel 2012. Ileana ha fondato la sua Accademia di Danza, Art
Vision, a Bhubaneswar nel 1994, dove insegna i due stili di danza Odissi e
Chhau. Nel 2006 le e stata conferita il prestigioso titolo di Padmashree dal
Presidente Indiano per il suo contributo alla diffusione della danza Odissi.
Ileana è la prima straniera ad aver ricevuto questo titolo nel campo della
danza indiana.
ANUJ MISHRA
- (danza kathak) Anuj Mishra appartiene alla celebre famiglia di musicisti
tradizionali, della Gharana di Varanasi, India. Anuj è di undicesima
generazione di artisti di musica tradizionale indiana. Il suo antenato Shri
Shiv kishore Mishra era un rinomato musicista di Sarangi. Suo nonno Shri Nanhu
Mishra era un famoso Mastero di Tabla e suo padre Pt Arjun Mishra è un maestro
e interprete di danza Kathak molto famoso e rinomato.
Ballerino e coreografo, Anuj Mishra ha imparato con Shri Ramnarayan
Mishra a Calcutta (India) e poi con uno dei più celebri interpreti di danza
kathak Padamvibhushan Pt Birju Maharaj. La formazione di Anuj Mishra è iniziata
all'età di 17 anni. Anuj ha imparato a suonare i tabla (percussioni tipiche
della musica del Nord-India) sotto la guida di Pt Ravinath Mishra. Ha inoltre
studiato il canto classico indiano con il maestro Ustad Gulshan Bharati. Ha
studiato Beasy e fin dalla tenera età si è esibito con suo padre in tournee
nazionali e internazionali, invitato in tutto il mondo per spettacoli d’ogni
tipo.
Anuj ha presentato spettacoli di danza Kathak in alcuni tra i principali
festival di danza e in India e ha partecipato a numerose manifestazioni
all'estero. Ha lavorato con molte compagnie di danza e coreografi di fama
internazionale come Karine Saporta, Mallika Sarabhai, Kumudini Lakhia, Rukmini
Chatterjee etc.
Anuj ha vinto diverse competizioni di danza nazionali ed internazionali,
ottenendo numerosi consensi di pubblico e di critica. Ha ottenuto il
prestigioso titolo di Shringarmani, si è esibito in importanti festival come
Sawai gandharva, Lucknow mohatsava Taj mohatsava, Kathak Mahotsava etc. Si è
esibito in molti paesi europei ed extra-europei quali la Francia,
l'Inghilterra, Spagna, Italia, Canada, Isreal, Martinqe, Guadalupe.
FABIO
LAZZARIN – (tabla, percussioni, santoor) Inizia lo studio della percussione al
conservatorio B.Marcello di Venezia nel 1976. Collabora con vari musicisti
nell’ambito jazz e della musica contemporanea, per concerti, registrazioni,
esecuzioni ed improvvisazioni dal vivo anche per il teatro. Dal 1984 studia la percussione
(Tabla) della musica classica dell'India del nord con il Maestro Sankha
Chatterjee dell'università di Calcutta ed è studente alla “Scuola
Interculturale di Musica” della Fondazione
Cini, Venezia. Nel 1990 è invitato a "rotte mediterranee", Tipasa,
Algeria. Nel '93 e '94 fa parte del gruppo "Terra Incognita" con Prem Joshua, con il quale tiene un
intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Dal '94 fa parte del
gruppo "Worldream" con Federico
Laterza. Nel '98 collabora con Aldo
Tagliapietra ( Le Orme ).
Partecipa a trasmissioni in diretta e registrazioni per RAI-RADIOUNO,
RAI-RADIOTRE, R.T.S.I.
(Radiotelevisione svizzera italiana) RADIO VATICANA, TV KOPER- CAPODISTRIA. Per
la danza contemporanea lavora ad "Academy
Isola Danza" ( La Biennale di Venezia ) con Carolyn Carlson, J.C. Parè,
Dominique Mercy, Henry Smith ed altri,
(’99-2000). Svolge attività didattiche presso scuole pubbliche, conservatori e
università. Suona con Mangala Tiwari,
Santosh Kumar Mishra, Gianni Ricchizzi, Mark Dickowski, Edward Powell, Mrs.Reba Som, Francesca Cassio, Satyendra
Dev Sharma, Samjit Dasgupta, R.Narayan Goswami, Saira Begum e altri
nelle principali città italiane ed europee. Dal 2003 collabora con il regista
teatrale Giuseppe Emiliani Compone ed esegue dal vivo le musiche per “Notturni
Indiani” (2003) e “Clitennestra per una notte” (2004), una produzione Teatro
Fondamenta Nuove-Venezia. Collabora a registrazioni di colonne sonore per il
cinema, con il maestro Bruno Zambrini(2003) e con il maestro Luis Bacalov
(2005-2006).
ANGELO SORATO - (fiati e flauto indiano bansuri). Angelo Sorato, polistrumentista,
a 15 anni inizia a studiare il sassofono da autodidatta e nei successivi anni
suona in diverse formazioni jazz, funky e soul. Il suo interesse per il suono
della voce, per tutti gli strumenti a fiato e per le musiche di tutto il mondo,
lo porta ad avvicinarsi alla musica indostana ed in particolare al bansuri ed
al suo maestro Lorenzo Squillari, discepolo diretto di Ali Akbar Khan. Studia
al Conservatorio di Vicenza nel Corso Accademico in Tradizioni Musicali
Extraeuropee ad Indirizzo Indologico superando gli esami di flauto e canto con
il massimo dei voti. Frequenta regolarmente seminari e masterclass di grandi
maestri indiani come il Pandi Hariprasad Chaurasia, Gundecha Brothers e Ritwik
Sanyal. Tiene corsi di flauto bansuri a Vicenza, Bassano (presso Cantieri
Giovani) e Venezia (presso la SMAV Scuola di Musica Antica Venezia).
ROBERTO PERINU : Studi universitari (Giurisprudenza e Filosofia, a Milano,
Pisa, Torino). Studi di Orientalistica a Torino sotto la guida del Maestro
Oscar Botto, illustre indologo di origini biellesi. Docente di Materie
Letterarie nella scuola media dal 1964 al 1994. Socio fondatore (1978) del
circolo culturale sardo “Su Nuraghe” di Biella. Ha tenuto corsi di sanscrito
presso il CESMEO (Istituto Internazionale di Studi Asiatici Avanzati) di Torino
dal 1994 al 1998. Presidente dell’Università Popolare di Biella dal 1997 al
2001. Dall’a.a.2001- 2002 docente di
sanscrito e di teoria della musica indiana presso il conservatorio di musica di
Vicenza, “A.Pedrollo”, nel corso accademico di Tradizioni Musicali
Extraeduropee ad Indirizzo Indoligico (Musica Indiana).
NICOLA LICCIARDELLO : Giornalista, poeta e traduttore – da Gary Snyder, Lezama
Lima, Armando Romero, Fina Garcia Marruz (La
spada intatta di María Zambrano,
Marietti 2007). Fra i primi esploratori in India negli anni ’70, ha collaborato
a riviste di vocazione trans-culturale, come “Angelus Novus”, “l’Immaginale”,
“Dharma”, “Anterem”, “Poesia”, “Semicerchio”, “Viceversa” (Montreal),
“Italianistica” (São Paulo). Poeta italiano al Festival Internacional de San
Salvador 2006, ha pubblicato i volumi di poesie Il Ballo Immune (Fermenti 1994) e La gioia dell’impossibile (Sinopia 2007). La sua Mostra fotografica
Padova un Fiume di Poesia
(giugno-luglio 2011) ha dato luogo a un ‘festival’ con i poeti storici della
città e oltre (Chiara De Luca, Rita degli Esposti, Fernando Marchiori, Marco
Munaro). Il suo blog “Mutante Assoluto”
(wordpress.com) ospita suoi video di eventi poetico-teatrali unici. Dalla
parola all’immagine, la sua ricerca volge ora all’origine della forma, il
ritmo.
Ringraziamo gli enti e le associazioni che hanno sostenuto e collaborato alla rassegna :
progetto a cura di : Marianna Biadene (Associazione Gamaka)
con il sostegno di : Servizio Cultura della Municipalità di Venezia
con il sostegno di : Servizio Cultura della Municipalità di Venezia
con patrocinio
di : FIND India – Europe Foundation for New Dialogues
Organizzazione : Associazione Gamaka in
collaborazione con
CasadeiLibri, Nomad Dance Fest, Cantiere Groggia, Mpg Cultura, Danzastorie
CasadeiLibri, Nomad Dance Fest, Cantiere Groggia, Mpg Cultura, Danzastorie